Il percorso aromatico adempie all’insostituibile funzione di permettere incontri, esperienze e riflessioni, in contatto diretto con inesauribili e rare forme della Natura. Un modo di aprire gli occhi, le narici, i polmoni e anche la mente. I benefici: piacere, gioia, armonia, relax e un’ottima tisana mentale contro i ritmi stressanti delle caotiche città.
Si tratta di un piccolo tributo al patrimonio vegetale locale. Tutto intorno si distende una formazione di macchia, campi coltivati, orti e visibile dall’alto c’è l’allevamento di capre allo stato semibrado. Le collezioni comprendono piante erbacee e arbustive. Le piante, sistemate lungo il percorso che conduce all’orto, sono corredate da etichette con nome scientifico e nome italiano, utili per chi voglia imparare a conoscerle e a identificarle negli habitat dove esse vegetano. Alcune zone sono dedicate alle piante aromatiche, come rosmarino e timo. Queste piante sviluppano oli essenziali che prevengono il surriscaldamento dei tessuti fogliari; grazie a questo adattamento, sono molto diffuse negli habitat mediterranei, dove le estati sono torride. Vi sono inoltre piante utili all'uomo o come alimento o come medicamento usato nella medicina tradizionale.
Le Marche sono particolarmente ricche di tradizioni popolari legate alle piante. Basti ricordare l'uso alimentare di borraggine, ortica, e quello medicinale di camomilla, malva, basilico, salvia. Non resta che percorrere la Via degli Aromi della Rocca per scoprire ancora di più sulle piante aromatiche del territorio.
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